Il cappero è il bocciolo di un arbusto perenne tipico della
flora mediterranea. La pianta è alta circa 30-50 cm e i rami sono penduli e
striscianti. E’ una pianta resistente alla siccità e i fiori bianchi e rosa
hanno vita brevissima; si schiudono al mattino e a mezzogiorno sono già
appassiti. I boccioli si raccolgono dalla fine di maggio alla metà di agosto, la mattina, appena
raggiunta la giusta misura e messi subito sotto sale dove vengono lasciati
circa 7/9 giorni. Vengono quindi lavati, risalati e messi a riposare per altri
10 giorni. Il sale esalta il gusto del cappero
anche se per l’uso devono essere lavati per togliere quello in eccesso.
I capperi sono ricchi di iodio, calcio e Sali minerali e
vengono impiegati dal punto di vista nutrizionale in piatti energizzanti e di
stimolo per il metabolismo. La stimolazione tiroidea avviene per la presenza di
iodio, aumenta la velocità metabolica e la perfusione renale con aumento della
diuresi. Oltre a stimolare il metabolismo i capperi danno un riequilibrio
elettrolitico, potenziano la neuro conduzione senza un aumento indesiderato
dell’eccitabilità neurologica.